Feeds:
Articoli
Commenti

Congratulazioni a Simone Bozzelli, Davide Palella e Patrizia Succetti studenti del Triennio di Media Design e Arti Multimediali per aver vinto la XIII edizione di Nabawood.

Durante la seconda serata di Nabawood 2017, presso lo storico cinema Arlecchino di Milano, si è tenuta la premiazione dei cortometraggi vincitori di questa edizione del festival la cui giuria era composta da Fabio Capalbo, regista e montatore, Marilisa Cosello, artista, Matteo Fumagalli, filmaker e youtuber ex studente di Media Design e Cristina Piccino, critica cinematografica.

Il cortometraggio di Simone Bozzelli, Loris sta bene si è aggiudicato il premio come miglior film di fiction:

“Per la capacità di raccontare la complessità dei sentimenti e della condizione umana,
e per la capacità di raccontare, senza filtri né moralismo, un tema tabù,
quello del desiderio di diventare sieropositivi, associandolo al senso di solitudine e perdita.
Un film intenso, delicato e commovente. 

Mentre il premio speciale della giuria è stato assegnato ex aequo ai cortometraggi Timmy the Seahorse di Davide Palella e Tse Tse quando un orso piange di Patrizia Succetti:

“Tse Tse quando un orso piange (Patrizia Succetti)
Per la capacità di accordare con coerenza e invenzione la duplice dimensione  del fantasy
e dell’interiorità alla ricerca di una forma visiva elegante, che rende il flusso onirico
sperimentazione narrativa, un’esperienza sinestetica dentro all’ignoto”.

“Timmy the seahorse (Davide Palella)
Attraverso l’utilizzo di interessanti materiali di repertorio ben montati,
il regista crea suggestioni irrazionali coinvolgenti di ottimo livello, un piccolo gioiello visionario
di respiro internazionale.”

I due premi consistono in buoni del valore di €450 da spendere da FCF Forniture Cine Foto srl.

Complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti al festival, che anche quest’anno si è confermato come momento fondamentale di presentazione dei progetti degli studenti ma anche di confronto tra gli autori e il pubblico.

PROGRAMMA NABAWOOD 2017

29 gennaio 2018 · h 19:30

Benvenuti!
a cura di Vincenzo Cuccia, Course Leader Media Design e Arti Multimediali NABA
e di Guido Tattoni, Direttore del Dipartimento di Arti Applicate NABA.

Presentazione
Introduzione alla poetica del regista Lisandro Alonso a cura degli studenti
Dario Arvigo, Silvia Barberini, Carmine Bocchetti, Massimo Bologna, Davide
Palella, Patrizia Succetti e Roberto Valdivia, realizzato nell’ambito
del workshop “edufiction” a cura del docente Eros Gioetto.

Nabawood 2017
a cura di Maresa Lippolis, docente NABA e direttrice artistica Nabawood.

Illustrare Nabawood
a cura dell’illustratrice Aydan Hasanova e del docente Guido Cesana.

Proiezione corti:
w di Isotta fiorenzi
Jaque a la Reyna di Dario Arvigo e Roberto Valdivia
Timmy the Seahorse di Davide Palella
Pietas di Matilde Cellie
L’ultimo capitolo di Alessandro Rizza
Loris sta bene di Simone Bozzelli
Enrico IV di Riccardo Silla
Democrazia 2.0 di Edoardo Conti

30 gennaio 2018 · h 19:30

Proiezione corti:
Labyrinth di Alessandro Gentili
Tse Tse quando un orso piange di Patrizia Succetti
Over The Game di Elena Valecce
Sotto le stelle del duomo di Antonio Cossari
Light Veins di Davide Palella
Porte chiuse di Federico Luigi Agnellini
Follower di Leonardo Russo
Lu Piscatori di Simone Marangi
Lenubi di Emanuele Cantò
Avocado di Federico Guffanti

h 21:30 · Premiazione

LOCANDINA NABAWOOD 2017

Vincitori Nabawood 2016

Miglior fiction a IL GRANDE TESORO, di Simone Marangi.

Per l’ottimo lavoro svolto con i bambini e il buon lavoro di regia e di scrittura.

 

Miglior documentario a ALICE, di Chiara Leonardi.

Siamo alla presenza di un’autrice che si mette in gioco con grande consapevolezza e che propone una storia che arriva e si unisce alle nostre storie.

 

 

Miglior U.N.O. a NOTTURNA, di Giuseppe Onelia.

Per la costruzione di uno sguardo complesso, rivolto all’interno e all’esterno di noi, rimane il desiderio di proseguire con il viaggio.

 

Menzione Speciale della Giuria a SUPERBOY, di Arianna Travostino.

Una Commedia che racconta una storia emozionante e che si distingue per la leggerezza e l’equilibrio dei tempi di narrazione.

nabawood

Giuria Nabawood 2016

Bruno Chiaravalloti

Filmmaker a tutto tondo la sua passione per il cinema nasce dal corso di studi in Antropologia visuale e dalla fervida attività culturale nell’organizzazzione di festival fra cui il bAtik Film Festival di Perugia e il Filmmaker Festival di Milano.  Ha collaborato come filmmaker nella sezione multimedia dell’agenzia Prospekt. Il suo ultimo film documentario, Our War, in co-regia con Benedetta Argentieri e Claudio Jampaglia, è selezionato fuori concorso alla 73° Morsta del cinema di Venezia

 

Roberto Rizzente

Giornalista e filmmaker, scrive di teatro e arte contemporanea per varie riviste quali «Hystrio» e «Nèura». Tra i suoi saggi uno su Gabriele D’Annunzio (Einaudi 2004), Luigi Pirandello (Einaudi 2004), Teatro e nuovi media (Hystrio 1.2011), Teatro e sport(Hystrio 3.2012). Per Nu de Dos Arte ha realizzato il trittico di videoarte “Genio e follia” presentato in diverse mostre, nazionali  e internazionali. Tra le altre opere, lo spettacolo teatrale Veglia / Ολονυχτία (2009), presentato al Fringe Festival di Atene del 2009,  i cortometraggi Treni in partenza (2003) e  Sei quello che vedi.

 

Riccardo Annoni

Nel 1998 fonda Start S.r.l., società di produzione e post produzione per il cinema documentario e autoriale, per la quale si occupa del coordinamento di tutti i progetti, gestendone gli aspetti creativi, tecnici e di produzione. Al momento è in produzione sul nuovo film di Daniele Incalcaterra.

Michaela Guenzi

Dopo gli studi in Comunicazione d’Impresa e Pubblicità, si dedica al lavoro di Ufficio Stampa e MKTG presso alcune agenzie milanesi, per poi passare alla post-produzione fotografica. Inizia a far parte del team di Lombardia Film Commission nel 2007, prima come producer per poi passare alla gestione della comunicazione. Dalla seconda metà del 2015 è Responsabile della Fondazione.

Vincitori Nabawood 2015

MIGLIOR FICTION – MIO FRATELLO di Simone Bozzelli

Per la vibrante interpretazione di Andrea Arcangeli e Lorenzo Picco capaci di dare verità e spessore alle brevi scene di (a)normalità domestica raccontate con sensibilità dal soggetto di Simone Bozzelli. Nell’affrontare uno spaccato familiare complesso, la regia di Bozzelli sceglie di tenere la telecamera incollata ai suoi attori enfatizzando con intelligenza l’atmosfera e le dinamiche intime e, al tempo stesso, claustrofobiche, di questo racconto di de-formazione affettiva.

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO – RITE OF PASSAGE di Alessia Zampieri

Docufiction più che documentario, il film di Alessia Zampieri trova nella delicatezza ovattata delle sue immagini il suo elemento fondante. Complice un commento sonoro avvolgente e la magnetica voce off di Hanae Marie Aoki, le sequenze di Rite of passage ipnotizzano lo spettatore trasformando il panorama norvegese in vero e proprio luogo dell’anima e che ci ricorda come la ricerca sia sempre di qualcosa che non può essere trovato ma solo anelato, desiderato.

La giuria tiene a sottolineare una nota di merito a questo eccellente progetto, perchè riesce a fondere con naturale grazia sia l’elemento documentaristico che la narrazione creata dalla regista.

 

MIGLIOR UNO – DODICI PAGINE di Luigi Lombardi

Per aver saputo integrare il girato di finzione con quello para-documentaristico dando vita a una koinè di linguaggi che trova nel racconto onirico una grazia e un vigore sorprendenti. Toccante e insieme visionario, nonostante qualche imprecisione tecnica e i debiti vistosamente lynchiani, il film vive dei fascinosi movimenti di macchina che accompagnano la vertigine narrativa con incedere sognante, della suggestiva fotografia e di un’accurata composizione scenica.

Filmidee Day

12241434_1005315432845167_782467925683110486_n
 

Come da programma di Filmidee, la giornata di domenica 13 dicembre sarà dedicata alla natura resistente del cinema. A partire dalle ore 11:30 si susseguiranno presso il Beltrade un mercatino di dvd e libri, un aperitivo, la presentazione di CINEMA IS NOT DEAD. WE ARE (prima pubblicazione cartacea di filmidee). Inoltre, a partire dalle ore 21, avrà luogo la proiezione di film tra cui i lavori di Perla Sardella (Comfort Zone) e Alessia Zampieri (Rite of passage), ex studentesse NABA, entrambi in concorso all’edizione 2015 del Torino Film Festival.

 

 

 

Proiezione Nabawood 2015

logo_nabawood
 
Come ogni anno arriva il giorno della proiezione, vi aspettiamo numerosi Giovedì 17 Dicembre dalle 17:30 in Aula Magna G 0.4, a seguire la premiazione.
 
 
Programma – Prima parte

Pleiades di Samantha Faini 
A ca’ mia di Stefania Carbonara e Vittoria Maiolo
Bianco assordante di Nicolò Puliafito 
ES-SAY di Chiara Arrigo 
Storytelling di Riccardo Galeazzi e Simone Marangi 
1MS di Nathan Boisdur 
Crazy Driver di Federico Agnellini
Leng tch’e di Matteo Fumagalli 
Stendhal di Lorenzo Zanoni 
Mood di Stefania Carbonara, Vittoria Maiolo, Maura Angioi e Marco Caleca 
La salita di Francesca Barison 
Comfort zone di Perla Sardella
Dodici Pagine di Luigi Lombardi
Hamelin di Vittoria Magnani
Piccolo Uno di Stefania Carbonara

 

Programma – Seconda Parte

Tormented mermaid di Nicola Onnis
Elena di Federico Agnellini 
Aesthetica di Federico De Maestri 
Ucraina di Matteo Paravicini
Carmen di Giuseppe Cardaci 
PDV di Luca Limardo
Ruin di Camilla Romeo e Luca Serventi 
Riu Mudu di Maura Angioi
Inverno di Tommaso Dall’Osso
Rite of passage di Alessia Zampieri
La diva di Carola Lafuenti 
Mio fratello di Simone Bozzelli

Giuria Nabawood 2015

Alessandro Nassiri Tabibzadeh

tabibzadeh

Artista, fotografo e video maker. Ha esposto i suoi film e i suoi progetti presso spazi espositivi italiani e esteri come: Museo del 900 (Milano), Mart (Rovereto), Triennale di Milano, Location One (New York), Kunstverein Milano, New Chinatown Barbershop Gallery (Los Angeles), Villa Croce (Genova) Vox Populi (Philadelphia), Mac/Val (Paris), Isola Art Center (Milano). E’ tra i fodatori del gruppo “Vladivostok” che con Alessandra Donati ha messo a punto i contratti degli artisti. Nel 2013 entra nel direttivo di Careof e insieme al nuovo gruppo di soci, trasforma l’associazione valorizzandone il patrimonio e il carattere di sperimentazione che l’hanno guidata dal 1987.

 

Corrado Rovida

corrado rovida

Corrado Rovida è critico teatrale, cinematografico e letterario. Fin dal percorso accademico si è occupato di indagare il rapporto tra il romanzo poliziesco e il capoluogo lombardo. Sull’argomento ha tenuto incontri,  pubblicato saggi e articoli in collaborazione con Fondazione Mondadori e per Tirature, periodico a cura di Vittorio Spinazzola. Scrive di cinema e teatro su Cultweek, sotto la direzione di Maurizio Porro e su Stratagemmi dove si occupa anche di formazione dello spettatore nell’ambito di Acrobazie Critiche.

 

Federica Fracassi

fracassiInterprete sensibile alle nuove drammaturgie, votata alle scritture più visionarie, feroci, poetiche degli ultimi anni, fin dagli esordi disegna un percorso indipendente nel panorama del teatro di ricerca.  Si forma giovanissima alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e segue il lavoro di Carmelo Bene, Luca Ronconi, Thierry Salmon, Romeo Castellucci, Cesare Ronconi. Fonda insieme al regista teatrale Renzo Martinelli la compagnia Teatro Aperto, oggi Teatro i, che gestisce l’omonimo spazio a Milano, una vera e propria factory del teatro contemporaneo. In teatro ha lavorato tra gli altri con Valerio Binasco, Valter Malosti e Antonio Latella e ha ricevuto numerosi premi come miglior attrice protagonista: Premio Ristori, Premio Olimpici del Teatro, Premio della Critica, Menzione d’onore e Premio Eleonora Duse, Premio Ubu. Al cinema esordisce nel 2010 in Happy Family di Gabriele Salvatores, seguono tra gli altri Bella addormentata di Marco Bellocchio e Un giorno devi andare di Giorgio Diritti (2012), Il capitale umano di Paolo Virzì (2014), Antonia di Ferdinando Cito Filomarino, La vita oscena di Renato De Maria, Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio (2015).

 

Ugo Carlevaro

carlevaro

Dopo la Scuola Civica di Cinema di Milano, dal 1994 lavora come direttore della fotografia  per diversi Registi italiani come  Gianni Amelio, Mirko Locatelli, Yuri Ancarani, presentati ai maggiori festival italiani ed internazionali fra i quali la Mostra del Cinema di Venezia, il Festival interazionale di Locarno. Ha collaborato come direttore della fotografia con numerosi videoartisti tra i quali Masbedo. Nel 2013 firma il secondo lungometraggio di Mirko Locatelli “Corpi Estranei” con Filippo Timi, presentato in concorso al Festival Internazionale di Roma e in altri festival internazionali. Dal 2008 è uno dei soci fondatori della casa di produzione Deneb Media, che realizza spot pubblicitari, documentari e film corporate per importanti aziende italiane ed estere. Dal 2011 è docente di Cinematography  presso la sede italiana del SAE Institute.